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Come integrare le nuvole di punti nelle soluzioni cloud?
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Come integrare le nuvole di punti nelle soluzioni cloud?

Pubblicato su
25
/
02
/
2020
Categoria
Blog
Tempo stimato
5 minuti
Come integrare le nuvole di punti nelle soluzioni cloud?

Ogni settore si sta spostando verso il cloud. Il cloud offre flessibilità, accesso remoto, scalabilità dinamica dello storage e accesso on-demand alla potenza di calcolo. Perché i geometri non si sono ancora mossi?

Il primo ostacolo all'introduzione del rilievo nel cloud è la tecnologia necessaria. I metodi di cattura della realtà sono complicati e richiedono algoritmi avanzati per elaborare grandi flussi di dati senza il rischio di errori. Spesso sono necessari controlli incrociati manuali e passaggi manuali per ogni scansione.

Senza l'automazione e la capacità di eseguire attività simultaneamente, la potenza effettiva del cloud è limitata. In assenza di connessioni stabili, la quantità di dati 3D acquisiti regolarmente comporta un'elevata richiesta di larghezza di banda della rete.

Con il 5G imminente e il 4G avanzato che offre regolarmente velocità di accesso fino a 300 Mbps, i problemi di larghezza di banda diventano più gestibili e i tempi di download più realistici. Ma investire nell'accesso e nelle nuove tecnologie richiede una promessa di miglioramento maggiore rispetto al semplice download remoto di applicazioni che funzionano in modo tradizionale.

Il mercato della tecnologia di scansione laser 3D è quello in cui si stanno verificando i progressi più interessanti. In questo articolo esploriamo l'importanza delle soluzioni cloud e i passi fondamentali per diventare IL fornitore di servizi BIM del 21° secolo.

Fase 1: conoscere le soluzioni cloud disponibili e condividerle con i propri team

Il rilievo moderno è un equilibrio tra velocità di esecuzione, efficienza e qualità. Si tratta essenzialmente di fornire al cliente il prodotto giusto nel modo più conveniente. Le nuove tecnologie offrono nuove opportunità. Tra queste, la diversificazione dell'attività in nuovi settori, come il BIM, e la possibilità di fare offerte su nuovi mercati, come il supporto alla prefabbricazione.

Con così tante opportunità di crescita, dovete essere consapevoli delle vostre aree di interesse e dei vostri progetti, dovete essere sicuri di ciò che siete bravi a fare e di ciò che non lo siete. Siete semplicemente alla ricerca di una crescita? Volete sfruttare i potenziali risparmi sull'hardware e la velocità di elaborazione? Volete entrare in settori nuovi e potenzialmente più redditizi? La chiave è assicurarsi che gli obiettivi siano compresi da tutti e raggiungibili.

Maggiore flessibilità

Oggi è necessario sapere come mobilitare risorse significative quando i progetti sono numerosi, e sapere quando ridurre le risorse mobilitate quando i progetti diminuiscono. L'approccio cloud semplifica le cose, perché i vostri rilievi 3D non avranno più bisogno di server fisici specifici, posizionati in luoghi specifici e disponibili in orari specifici per essere eseguiti.

Con i servizi cloud, è possibile creare e rilasciare ambienti di elaborazione e archiviazione in base alle esigenze, il che significa che è ancora possibile ottenere il massimo dall'hardware di base e utilizzare la flessibilità del cloud per fare di più, sperimentare, prototipare e mobilitare di più per progetti molto grandi.

Distribuzioni più rapide

Il cloud computing avrà un impatto notevole sul modo in cui i geometri svolgono il loro lavoro. Grazie alla possibilità di accedere a un sistema cloud e a un archivio di dati, le scansioni possono essere salvate, scaricate e allineate direttamente dal cantiere. Scaricare molte scansioni contemporaneamente è molto più veloce che raccogliere tutto in un unico enorme file di progetto in ufficio e poi cercare di scaricarlo o condividerlo. Allo stesso modo, i clienti e gli stakeholder possono accedere agli stessi dati tramite un portale cloud piuttosto che scrivere un rapporto cartaceo da distribuire loro.

Una volta che i dati pre-elaborati sono nel cloud, è possibile effettuare qualsiasi elaborazione aggiuntiva grazie all'enorme potenza di elaborazione parallela. Le prestazioni di registrazione delle nuvole di punti possono aumentare notevolmente, soprattutto se il software di registrazione è in grado di sfruttare appieno l'elaborazione parallela multithread (vedere il punto 2).

Quando si intraprendono nuovi progetti, la creazione e l'eliminazione di risorse di calcolo e di storage specifiche per il progetto è un processo molto più rapido, che consente al team di progetto di lavorare più velocemente. È possibile iniziare a creare una serie di ambienti (produzione, sviluppo, test) con specifiche molto elevate per organizzare le implementazioni e sperimentare nuovi approcci.

Fare di più con meno

Con un minor numero di server da mantenere e con una gamma di opzioni di archiviazione a disposizione, scoprirete che potete dedicare meno tempo a preoccuparvi degli aggiornamenti dell'hardware, dei server e dell'archiviazione e più tempo al vero lavoro di topologia. Molte aziende ritengono di poter ridurre i tempi di manutenzione fino al 50% sull'hardware esistente passando al cloud. Questa maggiore produttività consente di completare più rapidamente i progetti e di occuparsi di un numero ancora maggiore di progetti.

Optare per una soluzione cloud può anche farvi risparmiare sugli aggiornamenti hardware. Per fare un esempio, al momento per la versione 7.0 di Scene, Faro raccomanda 8 core, 64 GB di RAM e un'unità SSD da 1 TB, oltre a una scheda grafica NVIDIA 1080GTX per il rendering e la visualizzazione di una nuvola di punti: un costo tipico di circa 10.000 euro per workstation. Per la versione 5.5 del 2015, la configurazione consigliata era un processore Quad x64 e 8 GB di RAM. La rapida evoluzione dei requisiti hardware e l'aumento dei volumi di dati impongono la necessità di proteggere i propri investimenti hardware dal futuro, oppure di rischiare di esaurire le risorse hardware e di non aggiornare le apparecchiature.

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Fase 2: investire nel giusto software di registrazione compatibile con il cloud

Per sfruttare al massimo la reale potenza dei servizi cloud, non dovrete semplicemente archiviare file e dati nel cloud. È necessario un software di registrazione abilitato al cloud, in grado di elaborare automaticamente i dati e di generare buoni risultati senza la necessità di un software desktop o di un intervento umano.

Le nuvole di punti e gli scanner laser non sono "nuovi": esistono in forma commerciale dalla fine degli anni Novanta. Ciò che sta cambiando è la tecnologia di lavorazione. L'aspetto più lento della creazione di una nuvola di punti è sempre stato la "registrazione". Si tratta del processo di assemblaggio delle numerose scansioni necessarie per ottenere la nuvola di punti completa di un ambiente. I software di registrazione tradizionali richiedevano un'ampia revisione manuale durante un processo lento che aumentava il tempo necessario per produrre qualsiasi nuvola di punti. Con il software abilitato al cloud, ora prevediamo un solido processo di registrazione, progettato da zero per funzionare nel cloud, per risultati più rapidi e dettagliati.

Fase 3: Assicurarsi che la rete sia all'altezza del compito

L'elaborazione nel cloud può avvenire sul campo o in ufficio. La rete svolge quindi un ruolo cruciale, indipendentemente dal luogo in cui è ospitata l'applicazione. È essenziale che le connessioni di rete dell'ufficio siano sufficientemente buone per evitare colli di bottiglia nella trasmissione dei dati. Se non l'avete già fatto, dovreste anche esaminare i vari instradamenti e failover.

Anche le vostre connessioni mobili diventeranno fondamentali con l'imminente passaggio al 5G. Valutate il vostro provider di telefonia mobile e assicuratevi di conoscere la copertura di rete, la velocità e i piani dati. Assicuratevi inoltre di investire in attrezzature da campo all'altezza del compito. Sempre più spesso questo tipo di lavoro può essere svolto con i tablet piuttosto che con i computer portatili. È anche importante esaminare il provider di cloud con cui il software collabora: l'affidabilità di un grande nome come AWS o Microsoft Azure è spesso un buon punto di partenza.

Fase 4: Aggiornare i processi per adeguarli

Come già detto, la tecnologia non è mai una soluzione, ma uno strumento. Se volete davvero avere un impatto sulle vostre prestazioni come geometri, dovete anche esaminare il modo in cui il lavoro viene svolto: i vostri flussi di lavoro.

Dovreste cercare di apportare alcune o tutte le seguenti modifiche:

  • Eseguire una registrazione approssimativa sul campo
  • Reinvio immediato delle scansioni registrate dal sito
  • Collaborare a distanza utilizzando portali e visualizzazioni
  • Condividete i file in modo sicuro con i vostri clienti tramite il cloud
  • Integrare il BIM nel flusso di lavoro
  • Capire quale "spazio di manovra" vi offrono questi cambiamenti per conquistare nuovi mercati o rispondere a un maggior numero di attività.

Fase 5: esperienza

L'impatto della combinazione di nuovi tipi di software di registrazione e automazione con la potenza del cloud computing è enorme. La registrazione simultanea di serie di dati molto grandi sul campo, con spese generali minime o nulle, apre molte nuove strade alla vostra azienda.

Il Cloud è qualcosa di nuovo e rivoluzionario per molti geometri e per le loro aziende e, proprio perché è così nuovo, è comprensibile che i requisiti e l'esatta comprensione di come si vuole utilizzare il Cloud siano difficili da gestire.

La tecnologia è in continua evoluzione. Il cloud offre una grande flessibilità e nuovi modi di collaborare in modo efficace, quindi è il momento di prendere le giuste basi, scegliere la soluzione cloud più adatta alla vostra azienda e poi iniziare a sperimentare.

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